La monografica di Alighiero Boetti a trent’anni dalla scomparsa, con il grande muro di 215 copertine di riviste disegnate a matita, il Mar Mediterraneo che si fa tavolo a specchio di Michelangelo Pistoletto, l’arte aborigena di Threads and Lands: questo e tantissimo altro è Roma Arte in Nuvola, la grande fiera internazionale di Arte Moderna e Contemporanea ospitata da La Nuvola di Fuksas dal 24 al 26 novembre. 
Oltre 150 gallerie le d’arte nazionali ed estere che rendono i 14mila metri quadri di spazio espositivo un labirinto d’arte in cui è molto facile smarrirsi, per poi ritrovarsi incontrando, quasi sbattendo contro, una tela di Toti Scialoja, il Nero bianco nero di Alberto Burri, il Triplo igloo di Mario Merz o il Ciclomóvil di Pedro Reyes.
Roma Arte in Nuvola è ideata e diretta da Alessandro Nicosia, prodotta da C.O.R. e promossa con EUR Spa, con la direzione artistica di Adriana Polveroni e la consulenza di Valentina Ciarallo. 
