Presentato il Roma Pride 2024, due settimane di eventi che culmineranno nella parata del 15 giugno che vedrà madrina d’eccezione Annalisa.
Si inizia il 1° giugno con l’apertura de La Pride Croisette, il villaggio del Roma Pride a Via delle Terme di Caracalla: taglierà il nastro Patty Pravo. Spettacoli, concerti, proiezioni cinematografiche, conferenze animeranno il villaggio dalle 18.00 alle 2.00 . Tra le presenza annunciate dal direttore artistico del Roma Pride Daniele Palano, quelle di Valentina Persia, Serena Bortone, Corrado Augias, Vladimir Luxuria, Syria, Pino Strabioli, Fabio Canino, Antonino, Virginio, Pierdavide Carone, Giulia Ottonello, Nicola Gargaglia, Serena Brancale. Saranno inoltre presenti le maggiori organizzazioni romane di clubbing: Poppe, Latte Fresco, Alterego, Company Roma, Kalispera, Tu 6 Pazzah, Muccassassina, Glamorize, Ram, Stay Calma, e dal Mamamia, LESWEEK il primo festival italiano per donne.
Il 15 giugno l’appuntamento è a Piazza della Repubblica per la partenza della parata che quest’anno cambia percorso per concludersi, dopo aver attraversato Via Cavour, Piazza dell’Esquilino, Piazza S. Maria Maggiore, Via Merulana, Piazza del Colosseo, Via San Gregorio, Piazza di Porta Capena, proprio al villaggio de La Pride Croisette, a Via delle Terme di Caracalla. Il Carro-scultura di apertura riproduce un grande organo musicale celebra la parità dei diritti di genere, la libertà di espressione e l’amore in ogni sua forma.
Conclusa la parata, a tarda serata, ci si trasferisce all’Ippodromo delle Capannelle per il Rock Me Pride, il Roma Pride Official Party che vedrà sul palco la madrina Annalisa e Big Mama. Le icone pop saranno celebrate da un super cast, top italian queen e super djs: Dj Anto, Roberta Orzalesi, Valerio Lazzari, La Diamond, Farida Kant, Melissa Bianchini, Le Riche, La Sheeva, Raven Idoll, Aura Eternal, Skandalorsa, Jaguaro e direttamente dal Brasile la super dj Anne Louise.
La locandina del Roma Pride 2024 illustrata dell’artista colombiano Sakoasko mostra “un albero maestoso che rappresenta la comunità LGBT+, salda nelle sue radici che continua a crescere rigogliosa nonostante gli attacchi e le violenze subite nel corso della sua storia“. Il logo del Roma Pride 2024, realizzato da Micol Urtesi, rende omaggio allo storico traguardo dei 30 anni di Orgoglio da quel 2 luglio 1994 quando diecimila persone percorsero le strade del centro storico di Roma, in un corteo che sarebbe stato conosciuto come Gay Pride.
“Da 30 anni la nostra parata è un atto di resistenza, un rifiuto deciso di arretrare, di lasciare anche solo un centimetro di spazio, di cederlo all’ignoranza e concederlo all’odio“, ha detto presentando il manifesto politico del Roma Pride 2024, il portavoce Mario Colamarino.”Il Roma Pride 2024 è la vera opposizione e resistenza alle politiche del Governo Meloni – ha aggiunto Colamarino – nei nostri corpi, nelle nostre lotte e rivendicazioni c’è tutto quello che a questa destra non piace“.
Alla presentazione del Roma Pride 2024 hanno partecipato anche l’Assessora alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità, Monica Lucarelli – che ha confermato la partecipazione del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, alla parata del 15 giugno – e l’Assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport, Alessandro Onorato. Sono intervenuti anche i rappresentanti delle associazioni Gender X , Famiglie Arcobaleno e della campagna per l’autodeterminazione sessuale Meglio a Colori. 
