Resterà aperta al pubblico fino al 29 gennaio 2023 la mostra “Domiziano Imperatore. Odio e Amore” coprodotta dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dal Rijksmuseum van Oudheden della città olandese di Leiden e curata da Claudio Parisi Presicce, Maria Paola del Moro e Massimiliano Munzi, promossa da Roma Culture, organizzata da Zètema Progetto Cultura.
Il percorso espositivo, articolato in 15 sale, è allestito in un luogo altamente significativo, Villa Caffarelli, nuova sede espositiva dei Musei Capitolini, costruita sulle fondamenta del tempio di Giove Capitolino, restaurato da Domiziano dopo l’incendio dell’80 d.C..
La mostra racconta la complessa figura dell’ultimo imperatore della Gens Flavia, diversa da quella del “dominus et deus” condannato alla damnatio memoria dopo il suo assassinio.
Circa 100 le opere provenienti da alcuni dei più importanti musei internazionali e italiani; da segnalare i prestiti del ritratto della moglie dell’imperatore, Domizia Longina, dal Louvre, e delle teste colossali di Vespasiano e di Tito divinizzati dal Museo Nazionale Archeologico di Napoli.
L’esposizione si sviluppa lungo cinque grandi tematiche: devozione agli dei, propaganda dinastica, luoghi privati, attività costruttiva, buona amministrazione.
Da sottolineare la ricercata e pregevole cura espositiva degli spazi, in particolare della sala dedicata ai ritratti femminili, eccezionale quello della Dama Fonseca, con gli specchi a dare profondità ai busti e permettere la visione completa delle preziose acconciature delle donne di età flavia.
“Domiziano Imperatore. Odio e amore” a Villa Caffarelli, Musei Capitolini, dal 13 luglio 2022 fino al 29 gennaio 2023.